Cos'è la DiCo?
La Dichiarazione di Conformità degli impianti (Art. 7, comma 1, D.M. 22 gennaio 2008, n. 37) è il documento che viene rilasciato dall'impresa abilitata, dopo avere installato o modificato l'impianto. Non tutte le imprese sono abilitate al rilascio di questo documento. Questo documento è importante perché tutela il cliente, ma molto spesso non viene richiesto.
Nel caso in cui l' intervento modifichi un impianto esistente, il certificato è relativo alla sola parte modificata, ma deve tenere conto anche della funzionalità e della sicurezza di tutto l'impianto.
Le dichiarazioni di conformità non devono essere inviate alla Camera di Commercio (ente responsabile dei controlli) ma unitamente al progetto devono essere depositate, entro 30 giorni, presso lo sportello unico dell’edilizia del Comune.
La DiCo:
- E' necessaria per allacciare nuove utenze (gas, luce, acqua)
- E' necessaria per ottenere il certificato di agibilità
- Non è più necessario venga allegato al rogito (ma comunque è opportuno specificare nell'atto se l'impianto è "a norma" e è dotato di DICO o DIRI)
- Viene richiesto dai Vigli del Fuoco per gli adempimenti sulla Prevenzione Incendi
La DiCo garantisce al cliente che l'impresa installatrice ha realizzato l'impianto seguendo le norme tecniche, con materiali idonei, secondo le indicazioni del progetto e in modo conforme alla regola dell’arte. Con la Dico inoltre l'impresa dichiara di avere verificato la sicurezza e la funzionalità dell'impianto.
La dichiarazione di conformità non ha una scadenza.
L'impianto rimane a norma fino a quando non interverrai sul sistema senza certificarlo e tutto si manterrà integro! Qualora decidessi di integrare l'impianto senza dichiararlo, oppure, il sistema venisse compromesso da urti o altro decadrebbe la dichiarazione.
Quindi, qualora volessi apportare delle modifiche all'impianto dovrai far certificare tali modifiche "parziali". Lo stato di fatto deve essere in linea con la dichiarazione e gli allegati. Mentre, in caso di elementi danneggiati dovrai far intervenire le imprese abilitate per ripristinare il sistema.
Cos’è la DiRi?
Nel caso la Dichiarazione di Conformità non sia reperibile, è possibile sostituirla con una Dichiarazione di Rispondenza detta "DIRI" , solo se gli impianti sono stati realizzati prima dell'entrata in vigore del DM 37/08. La dichiarazione viene resa da un tecnico abilitato come un'impiantista o dal responsabile tecnico di un'impresa abilitata che esercita da almeno 5 anni. La dichiarazione deve essere supportata da accertamenti e sopralluoghi atti a verificare la effettiva rispondenza dell'impianto alla normativa.
Un impianto realizzato dopo il 2008 senza Dichiarazione di Conformità non può essere "sanato" con una Dichiarazione di Rispondenza perchè il "DiRi" può essere prodotto solo per impianti precedenti. Bisogna in questi casi rimettere mano all'impianto e redigere un nuovo DiCo.
La Dichiarazione di Conformità (DiCo) può essere rilasciata solo dall'impresa che ha installato l'impianto.
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